Paolo Boccato

Cintura nera 5 Dan Fikta e Fijlkam


Inizio la pratica del karate nel marzo del 1973 anni in cui il karate per bambini era ancora un esperimento.
Raggiunto il grado di cintura nera e iniziando la pratica agonistica ho avuto la fortuna di potermi allenare
sempre con maestri esperti ed attenti alla crescita del karate nella persona. Sono stato campione italiano
sia individuale sia a squadre di Kata a livello federale e con il tempo ho conseguito il grado di 5 dan sempre
con esami tecnici conseguiti sul campo e con il riferimento assoluto del karate shotokan in italia. Oggi
svolgo continui approfondimenti in palestra e seguo stage e seminari dei maggiori professionisti di questa
bellissima arte marziale. A distanza di oltre 40 anni di pratica è emozionante poter trasmettere ciò che ho
imparato, ma sentirsi allievo , ricercare e approfondire accresce l’esperienza del karate shotokan come
scuola di vita.


METODOLOGIA


La metodologia di lavoro per imparare o affinare il karate deve necessariamente basarsi sullo studio delle
tecniche di base, in tutte le svariate combinazioni. Lo studio delle sequenze (kata) prestabiliti ed elaborati a
seconda del livello del praticante, le sue numerose applicazioni che ci fanno comprendere quanto la
sequenza non sia una ginnastica ma una vera e propria realtà di combattimento. Il confronto con
l’avversario o compagno di allenamento (kumite) ci darà il responso sul nostro lavoro di tecnica individuale.
In seguito si lavora sulla mente, sulla preparazione e l’abitudine all’uso della tecnica e sulla spontaneità
della stessa. Di tutto questo lavoro il nostro fisico deve trarne beneficio lavorando sempre in modo
armonico e mai forzato e con l’armonia aiutare la mente a liberare la spontaneità del movimento